Quando si dice “buono come il pane”

Quando si dice “buono come il pane”

Vista questa condizione in cui tutta Italia si è improvvisata e riscoperta patria di panificatori e pizzaioli, non me la sono sentita di fare la pecora nera e mi sono allineata, ma, proprio per questo, ho riscontrato qualche problema con le materie prime.

Durante il mio unico svago settimanale fuori casa, il supermercato, cerco disperatamente il lievito di birra ma ogni mio sforzo è vano. Quindi, ho deciso di puntare le mie ricerche su ricette che non richiedessero il tanto agognato panetto. Ecco qui la ricetta che non richiede lieviti chimici ma solo alimenti vivi che messi a riposo fanno tutto da soli!

FARINA 500 g

YOGURT 350

LATTE 1/2 bicchiere

MIELE 1 cucchiaino

BICARBONATO 1 cucchiaino

SALE 1 pizzico

In una ciotola, amalgamare prima gli elementi secchi e poi aggiungere, uno alla volta, gli altri ingredienti.

Mescolare tutto prima con una forchetta e poi, quando il composto è amalgamato, impastare direttamente con le mani.

Se è necessaria la farina, aggiungerne Un po’ ma il composto non dovrà essere uniforme o liscio, anzi, va benissimo un po’ di irregolarità.

Formare un rotolo e creare delle palline grandi quanto un pugno (ne otterrete circa 8) da posizionare sulla placca del forno foderata di carta forno.

Ungere un coltello con dell’olio ed incidere le palline con una croce (potrebbe servire un po’ di freddezza alla Kill Bill, preparatevi).

Infornare il tutto a 200° per 10 minuti con forno ventilato. Se, invece, avete la cucina low cost modello baracca come la mia, lasciateli 15/20 minuti con forno statico.

Vi avevo promesso velocità, ed ecco i panini super semplici a lievitazione istantanea.

So cute!