Poormanger… chi mangia patate non muore mai (cit.)

Se siete a Torino e volete mangiare bene spendendo meno di 10 euro siete nel posto giusto. Il poormanger offre la possibilità di variare e sperimentare attraverso il cibo più semplice e povero che ci sia: le pomme de terre! Ormai è diventata una tappa fissa quando ci si vuole vedere tra amici e non si ha l’intenzione di andare sull’impegnativo, ti senti a casa, l’ambiente è caldo e rassicurante, insomma: una certezza!

La cosa miracolosa di questo ristorante, se lo vogliamo chiamare così, é che tutto è partito da un piccolo locale arredato con i ritrovi di cantina. Ma fin da subito ha avuto un fortissimo successo, diventava davvero difficile trovare posto per la quantità di gente che, per passaparola, arrivava incuriosita. Infatti ci fu stupore quando, a distanza di qualche mese, tornandoci, non si trovò più il locale, si pensava avesse chiuso i battenti..invece no.. avevano spostato tutto pochi metri più in là in una veste più grande, più hipster e più chic ma con lo stesso sapore e semplicità di sempre.

Ma ora passiamo a quello che interessa di più noi pozzi senza fondo: il menù! Ce n’è per tutti i gusti, dalle carnivore più “aggressive” alle più sobrie e leggere che permettono di gustare ingredienti di qualità tipici della tradizione italiana da nord a sud. L’aspetto che trovo degno di nota è, sicuramente, l’uso delle materie prime in linea con il ciclo delle stagioni: il menù cambia a seconda dei periodi e sarà difficile trovare sempre la stessa offerta di prodotti. Questo vale sia per le patate sia per gli antipasti ma anche  per i dolci che cambiano in maniera ciclica e, su questo, mi permetto di sottolineare la bontà della loro panna cotta e del tiramisù.

Quando sarete lì non saprete cosa scegliere, suggerimenti? Sarà banale ma la mia preferita  è la verdure miste con stracchino e pesto di pomodori secchi: la più economica ma la più gustosa per chi ama le verdurine!

Che dire? So cute 🙂